Fatturazione elettronica B2B: oggi parte la sperimentazione

La fatturazione elettronica tra privati sarà una vera e propria rivoluzione per le imprese italiane

Per la creazione di fatture elettroniche nel corretto formato e nel pieno rispetto della normativa puoi rivolgerti a EID.

La fatturazione elettronica tra privati sarà una vera e propria rivoluzione per le imprese italiane, perché comporta la reingegnerizzazione e la digitalizzazione dei processi B2B. Questo step rappresenta la tappa successivo alla fatturazione elettronica PA, che ha già visto professionisti ed aziende avvicinarsi al Sistema di Interscambio di Sogei e che sarà utilizzato anche per quanto riguarda i privati dalla stessa Agenzia delle Entrate.

La fatturazione elettronica è una sfida all’innovazione per le aziende italiane e non: entro il 2020 si prevede infatti di estendere l’obbligo di fattura elettronica in tutta Europa.

Un supporto alla comprensione delle nuove dinamiche arriva  dall’ing Nicola Savino, esperto nazionale per le tematiche della conservazione e fatturazione elettronica:

[Attraverso il mio blog] ho deciso di dare disponibilità gratuitamente a tutte le aziende a tutti gli stakeholders che vogliono capire come possono affrontare questo cambiamento culturale in primis e di processo poi, senza dover commettere errori o quanto meno limitandoli e senza dover perdere la testa o tempo, ma cercando di aiutare le aziende e i professionisti su tutti gli aspetti fiscali, normativi, tecnologici e di standard. Sarà disponibile gratuitamente per chi vorrà,  all’interno del mio blog, un’area riservata con all’interno articoli, approfondimenti tecnici e di processi, indicazioni pratiche e webinar dal vivo, per confrontarci sulle tematiche della fatturazione elettronica tra privati che partirà dall’ 1 gennaio 2017 ma che già dal 1 luglio 2016 avrà una fase di sperimentazione.

E prosegue:

La fatturazione elettronica infatti non è semplicemente e soltanto la dematerializzazione o la digitalizzazione di un foglio di carta o del documento fattura, ma rappresenta evidentemente un’innovazione in termini di processo e lo potrà essere se e soltanto se, si provvede a digitalizzare l’intero processo e l’intero ciclo di fatturazione, senza fermarsi o guardando semplicemente solo al singolo documento” prosegue Savino. “Questo significa che bisogna prevedere l’integrazione del processo digitale e di fatturazione, partendo ad esempio dall’ordine fino ad arrivare a tutti i documenti collegati direttamente alla fattura e comunque a tutto il ciclo di fatturazione, senza escludere nessun micro processo. Inoltre dovrà essere comunque prevista un’integrazione in termini di processi digitali con tutti i dipartimenti, le strutture, i collaboratori, i fornitori, i clienti, i sistemi informativi e informatici dell’azienda.

Il formato per la fattura elettronica tra privati  sarà sempre un file XML, ma sarà possibile ricevere comunque la fattura analogica.

Compilando il form di richiesta alla pagina www.fatturazioneelettronicaprivati.it è possibile ricevere gratuitamente notifiche ed informazioni dall’Agenzia delle Entrate.

Fonte: bitmat

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La soluzione di EID supporta la creazione di fatture elettroniche nel corretto formato e nel pieno rispetto della normativa e beneficia di oltre 40 anni di esperienza nella Pubblica Amministrazione e nel settore privato. Vi ricordiamo che i vantaggi, per chi aderisce, sono il venire meno degli obblighi di comunicazione relativi al cosiddetto “spesometro” e alle “black list” e i contratti di leasing. Inoltre, chi aderisce beneficerà di rimborsi IVA più veloci.


FATTURA ELETTRONICA